Kitchen way of living

Azienda

Designers

Stefano Cavazzana

Nato a Mestre nel 1966, si laurea con lode in architettura presso Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Nel suo studio a Mestre si occupa di architettura, design e grafica aziendale; menzione speciale Young & Design 1997,2000 e 2001,segnalazione 2008 Premio Oderzo design,segnalazione I.DOT 2008.Ogni volta nel singolo lavoro, design o grafica che sia, cerca di trovare ”l’idea” per prodotti “semplici” ed immediati che durino nel tempo , niente di effimero o provvisorio. Questo credo si riflette in special modo nella progettazione dei mobili, e poiché questi sono legati sempre alle necessità dell’abitare contemporaneo, niente di invasivo ed urlante ma presenze funzionali ed eleganti nei quali però si dovrà scorgere sempre il segno del progettista.Cercare di capire, ed è forse la parte più complicata del mestiere del designer, l’azienda per cercare di farla progredire in termine di immagine e prodotti ragionando non tanto sul singolo oggetto, ma sulla direzione stilistica e l’identità complessiva che ha o dovrà avere l’azienda, perché penso che sia l’insieme di un progetto che fa diventare vincente un’azienda.

 

 

Pierangelo Sciuto

Pierangelo Sciuto svolge la sua attività a Brescia dove è nato nel 1961.Si laurea presso il Politecnico di Milano con indirizzo in progettazione architettonica.Nel 1988 fonda lo studio Sciuto design che nasce con l’intento di creare un punto d’incontro tra professionisti provenienti da esperienze diverse al fine di confrontarsi per trovare sempre stimoli nuovi per la ricerca di tendenze innovative d’arredo.Pierangelo Sciuto è il regista di questo laboratorio di idee, dove con la diversa esperienza professionale dal design industriale all’edilizia privata, è ricercatore di nuovi trend sia nella progettazione che nella loro comunicazione.Dalla metà degli anni ‘90 è promotore di un’architettura tecnologica e innovativa sia nell’impiego di materiali che di soluzioni tipologiche.Fine anni ‘90 indica una tendenza che chiama architettura polisensoriale dove la ricerca di un perfetto stimolo sensoriale diviene il concetto fondante.Giunge ai primi anni 2000 alla definizione di un’ulteriore trend innovativo che chiama design materico legato alla ricerca di superfici tattili naturali, da applicare sia all’architettura che all’arredo che progetta, per ritrovare quelle sensazioni primarie ormai dimenticate. Dal 1994 svolge l’attività di Direzione Artistica presso alcune primarie aziende del settore dell’arredamento.
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